Gatka: Arte di comunicare e vita quotidiana
Il Gatka è un’arte marziale in cui il combattimento diventa occasione per comunicare con se stessi e con gli altri.
Lo scopo fondamentale di questa arte marziale è l’incontro,dove affrontare un avversario significa confrontarsi sia con se stessi sia con l’altro. […] Praticare il Gatka vuoi dire anche imparare a controllare ed esprimere, allo stesso tempo, la rabbia interiore e lo stress, come pure risolvere le proprie difficoltà, prima con il corpo fisico e poi con un atteggiamento morale e psicologico vincente. In effetti, grazie al combattimento, si è continuamente stimolati a lavorare sulle proprie debolezze e così ad affrontarle sul campo, per poi superarle in modo pratico anche nella vita.
La pratica quindi influenza a livello sottile certi aspetti della nostra personalità che fanno da cassa di risonanza agli stimoli delle tecniche praticate. Nel Gatka si presta molta attenzione sia sull' attacco che sulla difesa, verranno esaltati, come è suo dichiarato intento, una attitudine mentale neutra e una visuale sferica dell’intorno e una sensibilità al fluire dell’energia in termini di tempo, ritmo e spazio.
Non è solo possibile trasporre l’atteggiamento del guerriero nella vita di tutti i giorni ma è auspicabile un continuo riscontro tra la pratica di palestra e situazioni simili che si propongono nel quotidiano. È solo a questo livello che la pratica comincia a pagare.
Per il Gatka questo è più facilmente realizzabile che per altre pratiche marziali. La facilità dei movimenti accompagnati da una indubbia efficacia mette rapidamente il praticante in uno stato di maggior sicurezza e quindi di minor aggressività verso l’intorno perché consapevole della propria quasi invulnerabilità.
Ad esempio abituarsi a combattere simultaneamente su 8 direzioni significa nel quotidiano acquisire l’attitudine a far fronte a una molteplicità di sollecitazioni esterne rimanendo allo stesso tempo sempre centrati nell’ intimo, senza entrare in stati depressivi o ipercinetici.
Il tempo necessario ad acquisire questa capacità è variabile da persona a persona ma guadagni dal punto di vista psico-fisico sono avvertibili sin dal primo giorno. Ma è anche vero che in campo spirituale il tempo non esiste; dobbiamo necessariamente passare attraverso un processo di emancipazione che può rivelarsi più o meno lungo a seconda della nostra struttura interiore e di quanta energia profondiamo in lavoro.
Tratto da: http://www.gatka.eu/